Ode alla Madre
Cara mamma,
grazie, grazie, infinite grazie.
Mi hai nutrita, mi hai coccolata, mi hai tenuta nel tuo ventre perché mi arrivasse la vita, perché io arrivassi alla vita.
Mi hai voluta, mi hai chiamata e io sono arrivata nel tuo grembo.
Attraverso la placenta mi hai nutrita, attraverso il liquido amniotico mi sono imbevuta delle tue emozioni, dei tuoi pensieri.
La placenta l’ho costruita io per poter arrivare qui sulla Terra.
Oggi sono grande. E ti libero e mi libero di quello che avresti dovuto fare, delle idee su di te, del fatto di volerti salvare dai tuoi dolori e dalle tue sofferenze.
Io sono venuta per camminare la mia strada, la mia Vita.
Tu la tua, che è solo la tua; così come la mia è solo la mia.finite
Ti ringrazio per avermi accolta, per avermi amata e nutrita, per le cose che mi hai dato e per quelle che non mi hai dato. Grazie grazie grazie
Immensamente grazie. Ti amo madre.
Taglio questo cordone che mi lega a te perché ora sono una donna, sono grande e ce la faccio da sola.
Mi nutrirò da sola, mi proteggerò da sola, mi curerò da sola, mi coccolerò da sola e mi consolerò da sola.
Posso farlo, voglio farlo.
Ti onoro come madre. Guardami con benevolenza mentre onoro la vita che mi hai dato.
Grazie grazie, infinite grazie